Tempo di festeggiamenti per la Collaborazione Pastorale di Santa Barbara, Gazzera ed Asseggiano.
Quattro feste che hanno coinvolto tutte le età, a partire dall’asilo fino agli universitari e oltre. Il lavoro di squadra, sia nelle fasi preparatorie e organizzative sia nello svolgimento vero e proprio delle varie feste, è stato ottimale e soddisfacente: i giovani animatori si sono adoperati per settimane e alla fine il loro sforzo è stato ripagato dal successo delle varie iniziative.
Lo Zuccone d’Oro
Lo Zuccone d’Oro è la festa di carnevale dei bambini delle scuole elementari che si è svolta a fine febbraio e che ha avuto come tema il “Messico”.
Ha coinvolto nel mese precedente un centinaio di bambini impegnati con gli animatori nelle prove di canti, balletti, scherzi, dove ha spazio anche l’amico stonato o “imbranato”. Contemporaneamente si affiancano le prove di chi suona, il lavoro di chi prepara le scenografie e i costumi e le continue riunioni per progettare e preparare lo spettacolo!
La gioia dello Zuccone non si esaurisce con la festa: con questa bella occasione ogni anno si contribuisce ad un progetto che porta sostegno a chi ne ha bisogno; la scelta di quest’anno è ricaduta “sull’Associazione Sogni Onlus”, che è nata col fine di realizzare i sogni di bambini e ragazzi gravemente malati.
Carnevale delle Elementari
Lunedì 5, si è svolto il Carnevale delle Elementari, intitolato “Giuliana Cesara Augusta e i Sette Re di Roma”.
L’evento ha visto i bambini impegnati nella risoluzione di un intrigante mistero: l’imperatrice era stata rapita e solo l’intervento investigativo degli antichi sette Re di Roma poteva far sì che il colpevole fosse smascherato e l’imperatrice liberata dalle catene.
I bambini quindi hanno aiutato i loro animatori, che hanno egregiamente interpretato i Re di Roma, accompagnandoli in un viaggio sulle tracce degli indizi lasciati dal colpevole nei locali del patronato, che per l’occasione sono diventati i famosi sette colli: nel Palatino hanno sfidato Remo in un gioco di memoria, nell’Aventino hanno aiutato una locandiera nell’allestire un banchetto con pietanze tipiche dell’antica cucina romana, nell’Esquilino hanno affrontato una corsa con le bighe aiutati da un gladiatore, e molto altro…
Tra enigmi, giochi e indizi da decifrare, le sei squadre si sono sfidate in una frenetica caccia al tesoro, in cui solo i più veloci a risolvere l’enigma sono stati infine incoronati vincitori, ricevendo corone di alloro proprio come nell’Antica Roma.
Il Carnevale delle Medie
Il Carnevale delle Medie a tema “Harry Potter” ha visto un centinaio di ragazzi immersi nell’atmosfera di Hogwarts.
I ragazzi sono stati assegnati dal Cappello Parlante nelle quattro storiche casate e si sono sfidati in alcuni giochi come la Camera dei Segreti, Quidditch e la Camera degli orrori. Durante la festa è stato lanciato anche un contest su Instagram, ed è stato assegnato il premio per la miglior maschera. La serata si è conclusa con la classica cena in stile Hogwarts, con musica e divertimento a seguire.
La Cena con delitto
La Cena con delitto dal titolo “La notte degli Oscar” è stata l’ultima festa a chiusura del carnevale, interamente dedicata ai giovani, dalla 1 superiore fino agli universitari.
Hanno partecipato circa 80 giovani che per una sera sono diventati investigatori con l’obiettivo di scoprire l’assassino, il movente e la modalità del delitto.
Tra una portata e l’altra ci sono state alcune scene che hanno permesso agli investigatori di scoprire qualcosa di più sul delitto, e a loro volta hanno potuto fare alcune domande ai diversi personaggi. Il gruppo “Vice” si è aggiudicato il premio risolvendo il caso.
Tutte queste esperienze hanno visto animatori di diverse età e di diverse parrocchie mettersi in gioco per la buona riuscita di tutte queste feste.