Storia della Parrocchia Santa Maria Ausiliatrice: la presenza cristiana in questo territorio è molto antica e durante il XIX secolo si sviluppò attorno oratorio di San Francesco, dipendente dal duomo di Mestre, la cura pastorale degli abitanti.
La devozione a Maria ausiliatrice è precedente alla parrocchia stessa, da quando nel 1929 la bella statua lignea tutt’ora conservata in chiesa, viene portata nell’oratorio. Da quel momento, quasi spontaneamente, la popolazione della Gazzera riconobbe in Maria Aiuto dei Cristiani la sua patrona. La vita della neonata curazia della Gazzera proseguì sotto lo sguardo di Maria che accompagnava la vita delle nuove generazioni di cristiani fino al 1947, anno in cui l’erezione canonica della nuova parrocchia diede ulteriore impulso alla vita della comunità sotto la guida del primo parroco, don Iginio Benedetti.
Accanto alla parrocchia, appena prima di essa, prendeva forma il nuovo asilo parrocchiale, guidato dalle suore Mantellate, destinato a far fronte alle crescenti necessità delle famiglie di operai che, al termine della guerra, avevano bisogno di lasciare in mani sicure i propri figli per andare a lavorare.
Con il nuovo parroco, don Giovanni Fattore, nel 1955, viene scelto il luogo per l’edificazione della nuova chiesa, l’incrocio tra le vie principali del paese: via Gazzera alta, via Asseggiano e via Brendole. La posa della prima pietra del nuovo tempio, destinato ad accogliere la popolazione in rapida crescita, viene benedetta dal Patriarca di Venezia, Angelo Giuseppe Roncalli, San Giovanni XXIII Papa. Un anno dopo la struttura dell’edificio pur ancora senza finestre né pavimenti, veniva inaugurata esprimendo tutta la gioia di potersi finalmente riunire insieme nella casa del Signore.
Da allora si sono succeduti altri parroci: don Mario Cancellieri (1968 – 1972), don Claudio Martello (1972 -1977), mons. Luigi Stecca (1977 -2010), don Ottavio Trevisanato (2010-2021), don Marco De Rossi (2021 ad oggi).
La chiesa, completata e abbellita nel corso degli anni, è stata dedicata dal Patriarca Marco Cè nel 1982. Fu apportato un ampio rinnovamento delle strutture e degli arredi nel 2001.

