Giovani da tutto il mondo all’incontro con Cristo
Come il Sinodo dei Vescovi con i giovani, anche questo evento si presenta come “straordinario”: l’esperienza ci dirà quanto, e come e perché.
Da subito, a confronto con altre Giornate, questa ci è apparsa con delle caratteristiche “anomale”. Si svolgerà in una terra per noi molto lontana, definita come “terzo continente”, fra le due Americhe; in una stagione per noi difficile, per il clima (inverno); per la scuola e per il lavoro, che hanno le loro esigenze e per i costi, ma non sono le difficoltà a fermare le iniziative belle e feconde, specialmente quando i protagonisti sono i giovani. La preparazione è stata buona, le motivazioni sempre forti, e l’entusiasmo dei giovani sempre alto. I giovani ci saranno, accompagnati dall’icona dei due discepoli di Emmaus, in cammino, in ascolto di Gesù
E il Papa sarà con loro. E noi pure ci saremo, con il nostro cuore in comunione di spirito. Attraverso i media li seguiremo anche da casa, per sentire la G.M.G. come parte di un cammino che ci appartiene, incrociandolo con quello di ogni giovane e con quello della storia degli uomini
