A seguito di quanto stabilito dalla Regione Veneto, dalle ore 24.00 di domenica 23 febbraio 2020 fino alle ore 24.00 di domenica 1 marzo 2020, per evitare gli assembramenti di persone, la Diocesi di Venezia dispone la sospensione di quanto segue:
- La celebrazione pubblica di S. Messe, incluse quelle del Mercoledì delle Ceneri e domenicali, sacramenti (inclusa la celebrazione di battesimi, prime comunioni e cresime), sacramentali, liturgie e pie devozioni quali la Via Crucis;
- Gli incontri del catechismo e ogni altra attività di patronati e oratori.
In sostituzione del precetto festivo e anche del Mercoledì delle Ceneri, inizio della Quaresima, i fedeli dedichino un tempo conveniente alla preghiera e alla meditazione, eventualmente anche aiutandosi con le celebrazioni trasmesse tramite radio e televisione.
L’accesso alle chiese sarà ordinariamente possibile, per chi vorrà recarvisi a pregare, salvo il principio di evitare assembramenti di persone.
Nel periodo indicato resteranno chiuse al pubblico le seguenti realtà: la Curia Diocesana di Venezia, l’Archivio Storico, la Biblioteca Diocesana, il Museo Diocesano alla Salute, il Centro Pastorale Urbani di Zelarino e la Casa di Esercizi Spirituali Santa Maria Assunta del Cavallino.
Il dettaglio delle disposizioni diocesane ed eventuali aggiornamenti è disponibile qui.
“Come cittadini e credenti siamo chiamati a vivere questo momento di difficoltà con senso di responsabilità civica, senza cedere ad allarmismi e a paure ingiustificate. Ci affidiamo alla protezione della Beata Vergine Maria, invocata col titolo di Madonna della Salute; Ella interceda presso Suo Figlio, il Santissimo Redentore. La nostra preghiera è anche per quanti sono preposti al bene comune, affinché assumano decisioni prudenti e sagge per la nostra gente, soprattutto per i più deboli e per gli anziani”. + Francesco Moraglia, patriarca