Quando, e come, ascoltiamo la Parola di Dio nella nostra vita?

La risposta, ovvia: “La domenica, alla S. Messa”. Per chi vi partecipa fedelmente. Ma è sufficiente?
Il Papa ci dice giustamente: “No, non basta. Il cristiano di oggi ha bisogno di una comprensione e di una familiarità con la Sacra Scrittura, adeguata al tempo che viviamo. Altrimenti si capisce la frattura fra la fede detta e la vita vissuta, in famiglia, sul lavoro e nella società.
Per questo il Papa ha preso l’iniziativa di scrivere una profonda lettera apostolica a tutto il Popolo di Dio. Inizia con le parole latine: “Aperuit illis”: si riferisce all’incontro di Gesù con i discepoli di Emmaus “ai quali aprì” la mente per comprendere le Scritture.
Francesco propone una DOMENICA della PAROLA (la III del Tempo Ordinario in gennaio) ogni anno, per ricordarci che senza la Parola di Dio rischiamo di perdere l’orizzonte, i punti di orientamento, la luce che guida la nostra esistenza.
Potremmo obiettare: ma la Bibbia è lunga, piuttosto complicata, non è semplice leggerla da soli. È vero; abbiamo bisogno della guida del Magistero o di persone esperte, ma possiamo accostarci incominciando dai Vangeli, con molta semplicità, invocando lo Spirito che ci illumini.
Il Vangelo che abbiamo in casa, tiriamolo fuori e leggiamo un branetto al giorno, rimuginando e chiedendo eventualmente aiuto a chi ci può aiutare. Nei prossimi mesi presenteremo la lettera del Papa, e intanto continuiamo a valorizzare quanto la comunità già ci offre fedelmente: LA S.MESSA OGNI DOMENICA (e per chi può anche feriale) curando la LITURGIA DELLA PAROLA: letta accuratamente (possibilmente anche a casa) – con il canto, partecipato da tutti, e l’omelia, diligentemente preparata e seguita con attenzione. Importante la collaborazione di lettori adeguati.
I GRUPPI DI ASCOLTO nelle case: 12 – 15 persone che si incontrano in famiglie, guidate da animatori opportunamente formati, che leggono insieme e riflettono su brani della Scrittura, con semplicità e in preghiera, per attuare nella vita quotidiana la Parola di Dio.
Quest’anno cominceremo GIOVEDÌ 7 novembre, secondo le indicazioni che daremo prossimamente nel “foglietto”.
La PAROLA DI DIO è sempre al centro della nostra attività pastorale, ispiratrice della nostra preghiera e dei nostri incontri con i giovani, i fidanzati, gli sposi, i genitori, e nelle riunioni di catechesi, carità e promozione umana. E sempre nei colloqui con tutte le persone, in ogni situazione della vita. Perché sia il Vangelo ad illuminare le menti e a riscaldare i cuori. E questo vale per noi sacerdoti come per ogni cristiano, portatore e testimone di Cristo.