LA S. MESSA DEI COLLABORATORI PASTORALI
Martedì 31 gennaio ore 19.00: S. Messa per tutti i collaboratori pastorali e per coloro che vogliono pregare per la nostra parrocchia
Ho già scritto tempo fa cercando di spiegare il significato di una celebrazione eucaristica feriale per i collaboratori pastorali.
La S. Messa che abbiamo vissuto a novembre è, giustamente, passata in secondo piano perché eravamo tutti coinvolti e segnati profondamente dal ritorno alla casa del Padre del nostro don Luigi.
Ora mi ritrovo a rilanciare la proposta cercando di spiegarne il significato.
Che cosa ci rende una comunità? A che cosa serve una parrocchia? Qualcuno potrebbe dire che “la sto prendendo da distante”; io credo che queste siano domande importanti e credo che ci sia il bisogno di ricordarci ogni tanto anche le cose più ovvie. È Gesù Cristo che ci rende comunità: è l’appartenenza a lui che risulta più forte di qualsiasi altra appartenenza. È per far incontrare Gesù Cristo che le parrocchie esistono.
Questo è il motivo per cui il momento più importante per la vita della parrocchia è la celebrazione eucaristica domenicale.
Questo è il motivo per cui a volte abbiamo bisogno di compiere dei “gesti comuni” che non siano segnati dalla nostra appartenenza a un determinato gruppo o dal nostro svolgere un certo servizio, ma semplicemente ci facciano radunare attorno a Chi ci unisce con i nostri fratelli.
Momenti che ci facciano vivere tutto ciò ne abbiamo più d’uno: tra questi la proposta periodica della celebrazione della S. Messa per tutti coloro che hanno a cuore la nostra comunità. Forse una S. Messa feriale non è la scelta migliore, forse il martedì non è il giorno migliore, forse le 19.00 non sono l’orario migliore: troveremo una strada migliore. Ciò che mi sta a cuore è che sia compreso il motivo di una tale proposta.
Don Marco