
Le Chiese del Triveneto hanno scelto concordemente l’adozione del Nuovo Messale a partire da domenica 29 Novembre (prima di domenica Avvento).
L’intento del lavoro che ha portato alla nuova edizione è di favorire la partecipazione dei fedeli attraverso una ricalibrata alternanza di gesti, parole e silenzi. Auspicando un rinnovato impulso alla cura del canto (“parte necessaria e integrante della liturgia solenne”).
Quali le più evidenti novità? Nel Padre Nostro “non ci indurre in tentazione” sarà sostituito da “non abbandonarci alla tentazione“, e sarà aggiunto un “anche”: “come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori”. Nel Gloria si dirà: “pace in terra agli uomini amati dal Signore“. Altre novità, invece, riguardano le parti pronunciate dal sacerdote, come le preghiere eucaristiche (quella parte della messa che comprende il racconto dell’ultima cena con la consacrazione del pane e del vino), e l’aggiunta di nuovi testi facoltativi per il celebrante.
La registrazione dell’incontro di presentazione (svolto in videoconferenza) è disponibile sul canale youtube di Gente Veneta.